La voglia di tenersi in forma in modo piacevole e accattivante ha portato a una richiesta crescente di attività in grado di combinare, in un unico allenamento, metodi e tecniche di esercizio di svariate discipline: come ad esempio, l’Aerobica, le Arti Marziali e gli sport da combattimento.
Un esempio particolarmente “felice” di questo connubio è indubbiamente la Fit Boxe, detta anche aerobica boxata, paradossalmente nata in Occidente e poi diffusasi, dato il grande successo ottenuto, anche in Oriente. E’ possibile praticarla in ogni centro Fitness, nei quali ha notevole seguito, e offre una particolare miscela di allenamento aerobico e tonificazione, particolarmente adatto per scaricare ansia, aggressività e tensioni accumulate nella vita di tutti i giorni.
Spieghiamo meglio cos’è la Fit Boxe
La Fit Boxe è un’attività che si svolge in gruppo, a tempo di musica, e che combina il training dinamico dell’Aerobica con quello delle Arti Marziali, come la Boxe tailandese, il Kung-fu, il Karate e la Kick boxing.
A differenza di queste ultime, però, non prevede il confronto diretto tra due persone, non si punta a neutralizzare un avversario: Calci, pugni, ginocchiate e gomitate vengono, infatti, assestati su un sacco a base mobile. È, in sostanza, un sistema di allenamento piacevole e spensierato che unisce al perseguimento di una migliore forma fisica, data dal tipo di allenamento aerobico, l’opportunità di apprendere alcune tecniche, di attacco e difesa del corpo, tipiche delle arti marziali, in modo coinvolgente, esplosivo e liberatorio. Ne deriva una forma di esercizio che, grazie anche al ritmo musicale di accompagnamento, diventa progressivamente una “danza scatenata” che scarica le tensioni in modo positivo, oltre a permettere di imparare a difendersi.
Si presta, tra l’altro, all’utilizzo in un doppio contesto: sia come metodo di allenamento funzionale a sé stante, che per incrementare la resistenza di chi pratica sport da combattimento.
A chi è adatta la Fit Boxe e perché praticarla
Questa particolare “danza boxata” si adatta alle esigenze delle più svariate categorie di utenti: è consigliata per chiunque desideri dimagrire, grazie alla notevole quantità di grassi e zuccheri che si riescono a bruciare già in una seduta di allenamento, per chi vuole mantenersi in forma con una attività capace di prevenire malattie cardiocircolatorie, per chi desidera rassodare il corpo, rilassarsi scaricando ansia e aggressività accumulate (colpire il sacco con forza ha effetti estremamente liberatori in tal senso), o anche solo divertirsi, incuriosito dalla possibilità di apprendere, evitando lo scontro con avversari, le tecniche di combattimento delle arti marziali. Non di secondaria importanza, un aspetto peculiare della fit boxe: la capacità di soddisfare contemporaneamente le esigenze di esercizio fisico sia maschili che femminili; di essere, in sintesi,
un’attività particolarmente votata ai gruppi misti. Le donne, infatti, si avvicinano alla fit boxe anche per la possibilità di apprendere tecniche di autodifesa senza necessariamente doversi cimentare in scontri diretti; gli uomini, che spesso si trovano in imbarazzo nell’affrontare lezioni di aerobica tradizionale, possono ottenere da questa disciplina gli stessi benefici all’interno, però, di una dimensione atletica che più si adatta alla loro personalità. La fit boxe rappresenta inoltre un training valido per chiunque pratichi kick, thai boxing o ulteriori arti
marziali a livello agonistico: offre innanzitutto la possibilità di un riscaldamento meno monotono, incrementa la resistenza aerobica con maggiore completezza rispetto alla solita ora di corsa, consentendo all’atleta recuperi rapidi tra un round e l’altro, e una migliore resistenza in sede di gara.
L’incremento della resistenza lattacida ( quella che garantisce appunto una minore produzione di acido lattico durante lo sforzo) è utile a mantenere l’efficienza dei movimenti durante l’intera prestazione agonistica.